L’INNESTO ICONICO LO PRATICA GALLIANO X MARGIELA X REEBOK
Fresco di rehab post covid, John Galliano conferma la collaborazione tra Maison Margiela e Reebok, l’oggetto del desiderio è la rivoluzionaria INSTAPUMP FURY. Presentata nella collezione Artisanal PE 2020 e in diversi colori nell’autunno inverno successivo insieme a Re Cicla, la nuova linea che vede protagonisti capi second hand dell’omonima maison.
Come un abile frutticoltore Galliano riesce a innestare i modelli più iconici dei due brand, la Tabi dal design split toe si unisce al meccanismo pump di Reebook. Il risultato? Vi suggeriamo di passare nel nostro store per provarla, ne resterete sicuramente affascinati.
Ma facciamo un passo indietro nella storia e capiamo da dove nasce la necessità di una simile collaborazione. Era il 1988 quando l’impronunciabile MM faceva sfilare su una passerella di cotone bianco, stivaletti dalle punte animalesche gocciolanti di vernice rossa. Il giovane Martin portavoce del motto non si butta via niente, realizzò per la stagione successiva dei gilet con il tessuto “stampato” dalle modelle/performer, assicurandosi per sempre un posto nell’olimpo della moda.
Il suo stile come suggerì Natalia Aspesi in La Repubblica, è ammirevolmente brutto e Galliano dopo 6 anni al comando della maison sembra essere in grado di onorare questa definizione. Furiosamente metodico, maniacalmente storico, eccentricamente romantico il ribelle della moda continua a creare e lo fa mixando costantemente passato, presente e futuro.
Ne è un esempio lampante il lancio della nuova sneaker, che nasce come calza da lavoro nel lontano Giappone del XV secolo, si diffonde in occidente intorno al 1990 sotto forma di ankle boot e finisce nel 2020 ai piedi della Generazione Z in versione gommata e multicolor.
Un prodotto specifico pensato per un target più giovane in collaborazione con uno dei brand più famosi nella storia dello streetwear, semplici strategie di mercato? Noi ne dubitiamo fortemente, in uno dei podcast “The memory of … with John Galliano” il designer ha dichiarato di avere fame di bellezza e cosa c’è di meglio se non di un’endovena di sangue fresco per digitare un nuovo capitolo della moda?
Ai sedicenti seguaci del non avrai altro dio all’infuori di Martin possiamo solo augurare un futuro vivo di bei ricordi, noi nel frattempo indossiamo le Instapump e con la stessa attitude di Leon Dame, andiamo a sfilare sulle strisce pedonali.
NEW FREAKS, NEW LOOKS, NEW MARGIELA.